lunedì 13 novembre 2017

domenica 26 marzo 2017

Trofeo delle gazzelle del 25 marzo a Murata Gigotti: gli alunni della sede  Carducci  campioni. Grazie alle prof.sse Marasco e Caserta!

venerdì 24 marzo 2017



 RIFLESSIONI
Volontariato? Quando ero più piccola associavo questa parola a qualcosa di grande, una grande associazione che faceva grandi azioni per aiutare gli altri. Crescendo, però, ho capito che non vuol dire solo fare “grandi” cose,  ma anche un semplice gesto, una azione non eclatante, ma utile e generosa per chi ci circonda . Io sono dell’Aquila, dove il  terremoto  ha portato tristezza e distruzione, ma ci sono state tante persone che hanno reso quel periodo meno drammatico con le loro azioni e i loro doni.                       Arianna
Aiutare un compagno innanzi tutto. L’esperienza di tutoring  si svolge solo qualche volta nella nostra classe, mentre, secondo me, si dovrebbe ripetere più di frequente                                      Giovanni C.
Quando ci fu il terremoto  che distrusse  Amatrice comprammo  cibo e vestiti per la popolazione colpita dal sisma. Io, che sono una appassionata di questo sport,  ho mandato  ad una ragazza tutto l’occorrente per poter tornare a nuotare.                                                                                                                  Elena
Fare volontariato non deve essere un peso, ma qualcosa che ti fa sentire meglio.                  Edoardo

mercoledì 22 marzo 2017

Riflessioni



E’ ovvio che per fare volontariato ci vuole un po’ d’impegno: per un ragazzo di dodici anni una cosa facile da fare è quella di aiutare gli anziani, o un amico con i compiti.    Tommaso
Secondo me,  per fare volontariato,  si potrebbe dare  un’offerta ad una qualche associazione, o si potrebbe regalare qualche spicciolo a quei poveracci  per strada con il loro cane. Inoltre un ragazzo, invece di farsi accompagnare a scuola con la macchina, potrebbe prendere la bici.Farebbe bene a lui stesso e all’ambiente.  Matteo
Nel mio rione ci sono tanti ragazzi e spesso, dopo aver fatto i compiti, scendiamo giù per stare un po’ insieme. Andrea l’altro giorno ci ha chiamato e ci ha chiesto di togliere le erbacce intorno al nostro palazzo. Tutti insieme ci siamo messi a dare una bella pulita, e qualcuno da dietro i vetri ci osservava. E non è finita: abbiamo preso dei sacchetti , siamo andati al Parco del Sole ed abbiamo fatto a gara a chi puliva di più il prato. Una fatica, ma siamo rimasti contenti, abbiamo sentito di aver fatto un’azione importante!                Roberto
Io vorrei aiutare un  mio compagno,  a fare i compiti o giocando con lui.  Perché tutti hanno bisogno d’aiuto, ma anche di compagnia.Una cosa che non sopporto è che spesso si prendono in giro i poveri, e alcune volte si arriva  pure ad ucciderli.                               Leonardo
Cosa potrei fare? Il riciclaggio, la raccolta differenziate, andare di più a piedi, ma anche aiutare una nonna  o occuparmi degli animali domestici.        Lorenzo
 Per aiutare gli altri non serve donare migliaia di euro, la migliore  azione  consiste nell’incontrare, nell’ascoltare la persona, ed anche nel  cercare di risolvere i suoi piccoli problemi.  Christian      



Come aiutare le persone  meno fortunate da parte di un dodicenne? La prima cosa che si puo’ fare è offrire aiuto ai compagni in difficoltà, si chiama tutoring, e secondo me è di grande aiuto. Il tutor e il compagno si possono vedere in orario pomeridiano. La seconda idea è di aiutare gli anziani, ad esempio portando loro la spesa o le medicine, o anche pulire degli spazi comuni o, cosa che è stata fatta in alcuni supermercati,  creare un angolo delle offerte dove lasciare cibo da destinare ai poveri, o anche raccogliere  e riciclare abiti, libri, giocattoli…Per aiutare gli animali si potrebbero raccogliere piccole somme di denaro per i canili. Infine  si potrebbero preparare dolci da vendere per dare il ricavato ad associazioni che si occupano dei bisognosi. Anch’io ho partecipato a questa attività quando ero boy scout. La nostra società si trova in un momento particolare e difficile, e proprio grazie ai volontari si riesce ad alleviare le sofferenze di chi è meno fortunato.                                       Vincenzo
A causa della mia età non posso partecipare ad una vera e propria attività di volontariato, ciò non vuol dire che io non possa svolgerla dando un aiuto a chi  mi è più vicino. Si possono aiutare gli altri anche economicamente, attraverso associazioni benefiche che si occupano dei meno fortunati, e soprattutto dei bambini, ad esempio con l’adozione a distanza. Volontariato  non è solo nei confronti delle persone, ma anche dell’ambiente. Questo bisogna farlo quotidianamente perchè il nostro pianeta deve essere  preservato e per farlo bastano piccoli gesti, ad esempio la raccolta differenziata.                           Alessandra
Bisogna iniziare dalle persone più bisognose, secondo me nella nostra società sono gli anziani                  Chiara